logo
2

Centro Luce LED Solution

Centro Luce e il tipo di illuminazione
Luce diffusa e luce orientata, differenze principali Quante volte sarà capitato di trovarsi di fronte a questo dilemma, scegliere una luce diffusa o una orientata?
Che tipo di illuminazione scegliere ?

Luce diffusa e luce orientata, differenze principali

Quante volte sarà capitato di trovarsi di fronte a questo dilemma, scegliere una luce diffusa o una orientata? Ma soprattuta, di che cosa si tratta? Quali sono le differenze fra questi due tipi di illuminazione? Non è sicuramente facile districarsi bene fra le innumerevoli tipologie di sorgenti luminose e prodotti presenti oggi sul mercato. Soprattutto quando si cerca di ottenere dal nostro impianto di illuminazione vari obiettivi contemporaneamente i problemi si sommano. La ricerca di un'illuminazione ottimale e funzionale, e allo stesso tempo decorativo è sicuramente un problema non da poco.

Le differenze fra luce diffusa e luce orientata

Innanzitutto nella scelta di una fra queste due tipologie di luce si deve tenere in considerazione la qualità di luce prodotta e principalmente il comfort visivo che si raggiunge. La luce diffusa si caratterizza per esempio da un tipo di illuminazione che punta molto alla garanzia di omogeneità di luce nell'ambiente. Spesso viene impiegata per l'illuminazione di un ambiente nella sua totalità senza la caratterizzazione di uno spazio rispetto ad un altro. Di solito si prediligono sorgenti a basso consumo che oggi forniscono ottime performance in fatto di luminosità e permettono persino la loro gestione, il tutto a garanzia di un elevato risparmio energetico ed il conseguente minor impatto ambientale.

 

D'altro canto qualora si volesse valorizzare uno spazio, il piano cottura, zone circoscritte all'interno del nostro spazio abitativo sarà consigliato l'uso di prodotti con luce orientata che permetta di dirigere il fascio di luce nella zona di nostro interesse. Sarà necessaria naturalmente un'attenta valutazione da parte dell'illuminotecnico dei livelli di abbagliamento prodotti caratteristici di un fascio di luce orientato. I livelli di abbagliamento creati (UGR) sono consequenziali al posizionamento e al direzionamento del corpo lampada e pertanto possono essere tenuti sotto controllo da un attento studio tecnico.